Il Parlamentino nazionale taxi, riunito a Napoli il 27 novembre 2017, con presenti le OO.SS. Satam, Claai, Tam Acai, Silt Confcommercio, Uti, Unica Taxi Cgil, Fast Tpnl, Fita Cna, Uritaxi, Unimpresa, Faisa Confail, Ugl taxi, Fit CISL, Usb, Mit, Federtaxi, Orsa trasporti, ritiene la posizione del Governo non rispondente alle necessità del settore, come già presentate al medesimo.
Le principali problematiche del TPnL, da definire diversamente da quanto proposto dal Governo, sono:
- a) la questione della territorialità da affrontare e determinare nel quadro di quanto già presente nella vigente legge quadro 21/92;
- b) la questione del ruolo dell’ART che si deve limitare ad attività di supporto e non di indirizzo;
- c) il rispetto del codice civile in materia di diritto societario sul tema della concorrenza;
- d) la questione delle APP e delle società che se vogliono operare devono essere ricondotte al rispetto delle leggi e regolamentazioni vigenti (le APP devono tenere conto della distinzione delle caratteristiche dei servizi: taxi da piazza, ncc da rimessa.
Dirimente è la questione del negozio giuridico che può essere solo tra trasportato e conducente nelle forme giuridiche di cui all’art 7 della legge 21/92.
Le Organizzazioni Sindacali di Categoria Taxi chiedono al Governo di procedere immediatamente alla sospensione sia dell’erogazione di nuove licenze e autorizzazioni sia della operatività di quelle APP e società che non esercitano nel rispetto delle leggi e regolamentazioni vigenti.
Le OO.SS . registrano un crescente pesante stato di tensione nella categoria, elemento che rende sempre più difficile il mantenimento di un clima civile nel settore.
Contestualmente le OO.SS dichiarano uno sciopero nazionale per il giorno giovedì 14 dicembre 2017 dalle ore 8:00 alle ore 22:00, in carenza e nel persistere della non accettazione da parte del Governo di quanto richiamato nel presente documento.