La Mercedes Benz/Daimler ha presentato la sua nuova strategia aziendale denominata CASE.
Quattro i pilastri per un’offerta completa di mobilità: “C” Connected (connettività), “A” Autonomous (guida autonoma), “S” Shared (uso flessibile/condiviso), “E” Electrics (alimentazione elettrica).
La connettività prevede che il cliente abbia accesso al marchio digitale Mercedes tramite app, il sito web o direttamente dall’auto con servizi completi e personalizzati. Si potrà, per esempio, cercare un parcheggio libero oppure fissare un appuntamento per la manutenzione del veicolo.
La guida autonoma è uno dei progetti ambizioni di Mercedes, sul quale sta lavorando da diverso tempo. Per ora sulla nuova Classe E è disponibile il sistema Drive che assiste il conducente in varie fasi della guida, come nel cambio di corsia per il sorpasso.
Mercedes è presente nel settore del car-sharing dal 2007 con Car2go ed è in costante sviluppo con nuovi progetti.
La prima Suv elettrica della Mercedes-Benz, commercializzata sotto il nuovo brand EQ, sarà prodotta nello stabilimento tedesco di Brema. L’esemplare di serie, atteso sul mercato entro il 2020, sarà una Suv dalle linee coupé derivata dalla Mercedes-Benz EQ Concept, presentata al Salone di Parigi. Dotata di un powertrain modulare da 500 km di autonomia, la vettura è una sorta di palco tecnologico per la strategia di Stoccarda. Il CEO Zetsche dichiara: “Le auto a emissioni zero sono il futuro e la fabbrica di Brema garantirà una produzione veloce e flessibile”. La fabbrica di Brema, “casa” di dieci modelli Mercedes-Benz, produrrà anche la GLC F-CELL, la fuel cell ibrida plug-in prevista per l’anno prossimo.
Nel 2025 Mercedes-Benz avrà più di dieci veicoli esclusivamente elettrici a catalogo.
Questa è l’ennesima conferma della tendenza che sta prendendo il mercato dell’auto (e di conseguenza dei taxi).
https://www.daimler.com/innovation/specials/elektromobilitaet/case.html