La candidata dalle elezioni presidenziali degli Stati Uniti Hillary Clinton, nella giornata di ieri ha delineato le sue politiche economiche qualora dovesse diventare Presidente della Casa Bianca al termine del mandato di Barack Obama, ed a giudicare dalle sue affermazioni, l’ex First Lady non è una fan del modello di lavoro di servizi tipo Uber.
Mentre la Clinton si è detta favorevole a tutti i possibili investimenti a favore dell’innovazione, la politica americana ha anche affermato che non è una grande fan dei contratti di lavoro tipo quelli di Uber, che non comprendono un compenso fisso. La stessa crede che questi tipi di stipendi stanno privando i cittadini di benefici vitali come il congedo di maternità retribuito o i giorni di malattia, ma non ha nemmeno precisato come intende affrontare questo problema.
La posizione della Clinton però non sorprenderà tutti coloro i quali seguono la politica americana. L’ex Segretario di Stato infatti sta puntando grossa parte della sua campagna elettorale sui salari più alti, l’uguaglianza e misure economiche a favore della classe media.