Siamo veramente felici di comunicare alla categoria tutta che, in data odierna, è stata pubblicata la sentenza con la quale IL TRIBUNALE DI TORINO HA CONFERMATO IL BLOCCO E L’INIBIZIONE DEL SERVIZIO UBER-POP IN ITALIA A TEMPO INDETERMINATO PER ACCERTATA CONCORRENZA SLEALE NEI CONFRONTI DEGLI OPERATORI TAXI REGOLARI.

Il Tribunale di Torino ha rigettato la causa proposta dal Gruppo Uber e nuovamente condiviso le difese svolte dai nostri avvocati Marco Giustiniani, Nico Moravia, Giovanni Gigliotti e Tommaso Massari dello Studio Legale Pavia e Ansaldo e dall’avvocato Alessandro Fabbi, nell’interesse di tutta la categoria taxi regolare.

Ringraziamo, dunque, i nostri avvocati e lo Studio Legale Pavia e Ansaldo per l’ottimo lavoro svolto e l’importantissimo risultato ottenuto… e tutti quanti hanno voluto contribuire alla raccolta fondi per la tutela legale, capendone l’importanza, e per tutta per la fiducia che ci è stata data in questa lunga guerra… battaglia dopo battaglia… giorno dopo giorno.

Nonostante il silenzio e l’inoperatività delle Amministrazioni, le prese di posizione dell’Antitrust e dell’Autorità dei Trasporti a favore delle multinazionali che operano al di fuori delle leggi

ALMENO ABBIAMO TOCCATO CON MANO CHE LA GIUSTIZIA IN ITALIA FUNZIONA E CHE ALMENO UNO DEI POTERI DELLO STATO LE LEGGI LE APPLICA (….E NON LE SOSPENDE)!!!!!!

Proseguiamo (un po’ rinfrancati) a prestare tutto il nostro impegno nelle trattative in corso con il Governo, a tutela degli interessi della categoria taxi.