Pubblichiamo il comunicato congiunto al termine dei lavori odierni (incontro al MIT e riunione oo.ss. a Roma).
“Le sottoscritte organizzazioni sindacali e associazioni di categoria, in data odierna, hanno avuto un incontro con i funzionari del Ministero dei Trasporti e del Ministero dello Sviluppo Economico sulla base del verbale d’incontro del 21 febbraio.
Il rappresentante del Ministro dott. Enrico Finocchi ha premesso che la convocazione odierna era tecnica e sulla base di questo aveva intenzione di svolgere i lavori.
Le Associazioni di Categoria e Organizzazioni Sindacali, in via pregiudiziale, hanno rappresentato la posizione partendo dal comunicato stampa conseguente l’accordo raggiunto nell’assemblea di ieri.
Pertanto hanno chiesto un impegno politico inequivocabile, con un atto concreto di natura politico legislativa che veda il Governo sostenere il proprio testo di legge delega inserito del ddl 2085, nella stesura originaria, presentato ed accolto in commissione il 14 luglio 2016.
Senza tale impegno, le Organizzazioni Sindacali ritengono impensabile entrare nel merito tecnico delle questioni.
L’impostazione dei rappresentanti di categoria ha il pregio di tutelare tutte le imprese del soggetto e gli utenti dal proliferare di piattaforme tecnologiche senza alcuna regolamentazione e dal nascere di un terzo soggetto anche questo privo di regole e garanzie.
Non si tratta, come previsto nella attuale formulazione dell’art.71 del ddl concorrenza, di complicare ulteriormente la situazione, ma solo un passo necessario in vista della previsione di voto al Senato del ddl concorrenza, già fissata per il giorno 9 marzo.
Nel merito tecnico al fine di velocizzare il confronto ci è stato chiesto:
- Produrre delle proposte scritte per l’emanazione dei decreti attuativi e del testo della legge delega
- Di nominare un gruppo di lavoro che parteciperà ai lavori al tavolo tecnico che in una prima fase dovrà essere separato tra i settori.
Su queste ultime proposte abbiamo espresso le nostre riserve anche in ragione dell’indispensabile chiarimento politico richiesto in premessa (legge delega) e che dovrà essere sciolto entro il 9 marzo p.v.
Il rappresentante del Governo si è riservato di convocare le parti entro tale data.
Roma 28/02/2017
UNICA TAXI CGIL – FIT CISL – UIL TRASPORTI – USB TAXI – URITAXI – URI – FEDERTAXI CISAL – UGL TAXI – CONFARTIGIANATO – FAST CONFSAL – UTI – SATAM – TAM/ACAI – CLAAI – MIT – UNIMPRESA – SILT CONFCOMMERCIO – CNA”